29.9.13

SOTTO FASI LUNARI: IL NUOVO LIBRO

Incontri Editrice - Sassuolo, 2013
Pagine: 129
ISBN: 9788896855546
Prezzo: 12 euro

Non passa niente per il cuore che non sia
la luna: arriverà tra poco piena.
Qui dalla rocca si vede giù il paese,
le luci elettriche della notte bella
e in fondo il ponte che collega due province.

Ma non siamo venuti qui per questo:
c'è la festa dentro il borgo che sale
tra le strade ciottolate antiche,
ragazze che festeggiano bevute l'estate
e non è ancora la festa dell'uva.

[...] La già svisceratissima luna fa da base, contraltare e cartina di tornasole per le cellule in crescita di una poesia fortemente ficcata in resoconti continui, un segnare e risegnare ogni tappa su questo pianeta e su ogni pianeta alternativo o satellite. Come se ci si ricordasse dell’altro lato di qualcosa e delle potenzialità delle cose. Niente è lasciato nel vuoto. Non è permesso perdere niente nel flusso della storia. Ecco, allora, che i temi scivolano, come un rosario, sul grande calendario della vicenda personale di Casali e la vicenda delle piccole e grandi figure che appaiono sulle righe dei giorni, pronte a testimoniare un passaggio di materia e fenomeni fascinosi come le maree “nei giorni che finiscono / dopo l’alba ricominciano”.
Non credo di sbagliare se dico che il luz, il nocciolo duro e immortale dal quale sempre si riparte, della poesia di Giorgio Casali sia la luce, in un modo tutto velato e poi subito svelato, in un mondo venuto addosso sempre un po’ oscuro e quindi sempre un po’ incerto ma vissuto come ampolla dove si creano i destini, ogni ciclo vitale, ogni ragione.
La luce, certamente, e – sopra e sotto quella - il tempo.

(dalla prefazione di Anna Ruotolo)

info at www.incontrieditrice.com 
accidenti all'ipocrisia, alla malinconia


20.9.13

- A volte, - disse Poli, - mi chiedo se le donne capiscono. Se capiscono che cos'è un uomo... Le donne o gli corrono addosso o scappano per farsi rincorrere. Nessuna donna sa stare sola. 
- All'una di notte ne incontri, - disse Pieretto.
- C'è stato un tempo che le credevo sensuali, - disse Poli guardando a terra, - credevo sapessero almeno questo. Macché. Non vanno oltre la pelle. Nessuna donna vale un pizzico di droga. 

Cesare Pavese, Il diavolo sulle colline.

15.9.13

[OH LIMONCIARE, LA TUA BIONDA LINGUA]

oh limonciare, la tua bionda lingua
e biondi i capelli, al sole rossori,
giocando a intonarsi col nero
che c'è nella gonna,
che abbiamo nel cuore,
le nostre bandiere quest'oggi sul prato
(lo Stato scordiamo con un bacio)
I want you to be there
When he gets to the end
Have to find a way


per Veronica

12.9.13

[IL BACIO ME L'HAI DATO CHE ANCORA]

to G. 
il bacio me l'hai dato che ancora
non era mezzanotte: buonanotte m'hai stretto
prima di scendere la scala della metro.
eri preoccupata di perdere la scarpa,
così sei sparita dietro il muro.
sono rimasto senza peccato,
solo soltanto un orologio in mano. 

5.9.13

[...] Volevo sedere sulla banchina fangosa e contemplare il Missisipi; invece mi toccò guardarlo col naso schiacciato contro una parete metallica. Quando cominciate a separare la gente dai loro fiumi che ottenete?
Jack Kerouac