28.4.14

I CIELI D'IRLANDA

cambierà la città, l'efficienza del tram, la segnaletica stradale. un popolo sarà più o meno triste, gli ubriachi per le strade più o meno felici, più o meno barcollanti quando lasciano il centro e stramazzano sul letto. ci sarà più freddo e più vento, più colline o meno. ci saranno più chances, più buchi da riempire, da prendere a noleggio in cambio di salario o di piacere, nuovi accenti e menù di ristoranti da ingranare. un cielo più azzurro e più ballerino. ma sempre, sempre quando arriva il momento di alzare il collo e chiedere cosa, di alzare la testa per guardarsi dentro, sempre quando devi arrivare a sera e aspettare il nuovo mattino, non c'è chilometro o calza da lavare che ti può cambiare. non c'è distanza, non c'è moda o cosa. greetings from Dublin. cheers. 

17.4.14

[...] non aver fretta, abbi cura
dei suoi occhi addormentati per i viali - 

4.4.14

[una foto una storia]


a QUESTO LINK l'intervista, la galleria fotografica e il video documentario pubblicati dalla Gazzetta di Modena il 31/03/14.

3.4.14

Outside the eye
lightshade degrees: three hundred and sixty.
Is it the dusk, or the dawn is it?
Painter, Poet:
call the whitewasher forth.

(19 paintings 19 poems, Italian Cultural Institute in New York, 2014; trad. Chiara Ferrari)