E' uscito Credere nel cambiamento (Spei, 2014). Un libro di dieci interviste raccolte in ambito industriale per la ditta SPEI di Modena e di 29 racconti brevi scritti in prima persona.
"Mia madre entrò nella stanza con un
foglietto in mano: «Chiama questo numero, me l’ha dato Paolo. Si raccomanda
molto. Dice di chiamare questo Stefano».
Era uno dei tanti foglietti dei miei
genitori, uno dei post-it che ogni mattina trovavo sullo schermo del computer o
vicino alla tazza della colazione: «ho sentito che…», «chiama qui…», «ha detto
il tale di…».
La verità è che avevo tirato i remi in
barca. Ero uno dei tanti traditi dalle promesse dell’università, dalle campagne
elettorali, dalle scuole post-laurea, dai programmi di inserimento giovani del
governo che mi lasciavano sempre identico a prima, ma più arrabbiato. Inviare
curriculum era diventato il mio lavoro, un lavoro che non mi piaceva ma che in
fondo non volevo più mollare.
Un giorno come un altro mi decisi a
chiamare il numero di Stefano per eliminare una voce dalla lista delle cose da
fare; i miei avrebbero pensato che ci avevo provato.
Fissammo un appuntamento nel suo ufficio
per il lunedì successivo."